La drammatica situazione del CO.T.IR. e dei suoi dipendenti che non percepiscono gli stipendi da mesi e mesi ha una sola colpa la politica. Come si fa a non assumersi le proprie responsabilità? Possibile che in questo paese è sempre colpa di qualcun altro? L’assessore all’agricoltura Mauro Febbo ha svolto la sua funzione per 5 anni e tre mesi e non capiamo come in tutto questo tempo non abbia operato per risolvere la questione CO.T.IR! L’Assessore della giunta Chiodi ci ha abituato da anni al “Ci penso io!!! Risolvo io!!! Ci metto la faccia!!!”, sistematicamente però avviene l’esatto contrario, i problemi si rinviano e non si risolvono (Vedi Consorzio di Bonifica !).
L’Assessore sostiene che la legge regionale n. 59, approvata in Consiglio Regionale il 18/12/2013, oggi viene disattesa dai dirigenti regionali. Io, umile consigliera di minoranza della Provincia di Chieti, mi domando: ”ma l’Assessore non ha il compito di vigilare sulla corretta attuazione di una legge e di impartire direttive quando necessario?”. Credo proprio di si!!! Lamentarsi per la propria scarsa azione amministrativa e mancanza di autorevolezza nei confronti del proprio settore fa arrabbiare ancora di più chi i problemi li vive sulla propria pelle e da mesi non riceve lo stipendio. Capisco che per l’ass. Febbo è difficile ammettere di aver fallito, oggi però l’amministrazione regionale ha l’obbligo etico e politico di fare un gesto concreto attraverso la ricerca di fondi veri. E’ sufficiente fare una semplice variazione di bilancio, in questo modo è possibile pagare gli stipendi del CO.T.IR. di Vasto e degli altri centri di ricerca. Ricordo sempre che Chiodi solo 2 mesi fa, attraverso una rimodulazione dei fondi FAS, tolse 3 milioni di euro alla nostra Provincia destinati alla viabilità per darli alla sua cara Provincia di Teramo!
Eliana Menna - Idv