Rispondo a Daniele Leone di Celenza sul Trigno in merito al un suo intervento
che sprona i giovani ad attivarsi per le prossime elezioni regionali a tutela
del vastese che in questi anni – dice – è diventato il sud della Regione, con
tagli ai servizi sanitari, chiusura di industrie, diminuzione dei servizi
pubblici, etc.
Quello che dice è certamente vero, infatti da tempo sottolineo l’immobilismo
della provincia e la cattiva politica regionale della Giunta Chiodi, più
interessata al teramano che al vastese.
Le buone intenzioni di Leone rischiano, però, di produrre l’effetto opposto a
quello desiderato. Nei prossimi anni in regione si giocheranno le partite più
importanti dal punto di vista dei servizi pubblici, vedi DEF 2014 del Governo.
Per questo è importante che il territorio elegga un proprio rappresentante che
faccia parte della maggioranza e sia capace di incidere sulle scelte strategiche
regionali. In altre parole, serve un un politico. In un momento così delicato
eleggere un giovane solo perché giovane non serve a nessuno. Eleggere un
grillino per fargli fare la minoranza in regione è la cosa assolutamente da
evitare. Infatti Grillo, se vogliamo parlare seriamente, ha scarse possibilità
di vincere alle elezioni regionali, dove la legge elettorale non prevede il
ballottaggio (vedi Parma). Altra cosa sono le elezioni politiche.
Se il territorio perde l’occasione di avere un referente di maggioranza è
molto probabile che ne subirà le conseguenze dal punto di vista dei servizi, in
favore di altre parti della regione. E le “urla” dei consiglieri di minoranza
serviranno a molto poco! Con la nuova legge elettorale verranno eletti solo
cinque consiglieri di maggioranza in Provincia di Chieti e, considerando la
forza elettorale di D’Alfonso, il centro sinistra ha moltissime possibilità di
vittoria.
Celenza ha già visto venir meno alcuni servizi pubblici a causa
dell’isolamento politico dell’amministrazione comunale rispetto alle altre
istituzioni. Se Celenza vuole riprendere centralità per il bene dei propri
cittadini deve attivarsi, oltre che con il cuore, anche con la testa. Chiudo con
una provocazione: Leone conosce la storia politica dei candidati del territorio
e le loro battaglie? Mi auguro di si! Altrimenti, il rischio è di votare e far
votare a scatola chiusa o per fini diversi dal bene comune. Eliana Menna – Candidata IDV al Consiglio regionale