Mercoledì
prossimo in consiglio provinciale l’assessore ai servizi sociali
Gianfranca Mancini presenterà, per l'approvazione, un documento
sulle pari opportunità che prevede la costituzione di una nuova
commissione provinciale. Detta commissione avrebbe il compito, non
ben definito, di contrastare le discriminazioni verso il sesso
femminile.
Il
gruppo dell’Idv è fermamente contrario all’approvazione della
delibera in questione in quanto, il regolamento in essa contenuto, è
il frutto di uno scopiazzamento di vari regolamenti di altre regioni
che non produrrà effetti concreti positivi nel settore interessato.
Non vi è stato, da parte dell'amministrazione di centro-destra, uno
studio approfondito delle problematiche presenti sul nostro
territorio e relative alla complessa materia dei servizi sociali. Il
regolamento in oggetto contiene solo un elenco di buoni principi e la
costituzione di una nuova commissione che, di fatto, non avrà
competenze rilevanti. Ci troviamo per l’ennesima volta a dover
discutere di provvedimenti vuoti, di facciata, che non hanno nessuna
aderenza con la realtà. Si sottolinea, inoltre, che si tratta
dell'unico atto che l’assessorato alle politiche sociali ha portato
in aula in questi tre anni di amministrazione. Personalmente ho più
volte ho sollecitato la maggioranza guidata dal presidente Di
Giuseppantonio affinché si attivasse sui temi del lavoro,
disabilità, terza età, tutela e integrazione, minori e
associazionismo ma nessuna azione amministrativa è stata in tal
senso intrapresa. Molte attività potevano essere svolte anche in
assenza di fondi come, ad esempio, il coordinamento degli ambiti
sociali della provincia; o ancora, lavorare con il CSV e le tante
associazioni di volontariato esistenti in Abruzzo. Il vero obiettivo
dell'Assessore ai servizi sociali della Provincia di Chieti è,
evidentemente, quello di colmare l'inesistente attività politica
dell'attuale Giunta presentando un documento vuoto, utile solo da
spendere come cartello elettorale.
Eliana Menna
Capogruppo Idv Chieti