I residenti di via Alborato hanno ragione a lamentarsi del randagismo nel loro quartiere. Sostengo questo perché già nel 2007 avevo più volte, in qualità di assessore, sollevato all'attenzione del Sindaco questo problema, indicandogli la soluzione. Tra l'altro, nel libricino distribuito nel 2006 per la campagna elettorale del centro-sinistra (cd. programma elettorale) vi era esplicitamente l'intento di aprire uno sportello-adozione per i cani. Le mie istanze, rivolte ripetutamente al Sindaco, mirate a far rispettare gli impegni presi con i cittadini non hanno sortito alcun effetto, per questo decisi di protocollare un documento contenente il seguente testo:
“La legge finanziaria del 2007 individua fondi per l’apertura, la ristrutturazione e il funzionamento di strutture come canili e gattili. Nella provincia di Chieti ed a Vasto, in particolar modo, la situazione degli animali è molto critica. Abbiamo strutture non rispettose della legge, numericamente insufficienti e fatiscenti. A Vasto oggi è impossibile visitare il canile per poter adottare un cane ed è impossibile trovare un luogo dove avere informazioni a riguardo. Ogni anno i randagi e gli abbandoni estivi rappresentano un pericolo anche sulle nostre strade, inoltre la mancata politica di vaccinazione e sterilizzazione porta ad un aumento delle malattie infettive che possono colpire l’uomo. Questa situazione non fa altro che far aumentare i costi per la comunità.
Il Progetto del nuovo canile si giustifica proprio per la carenza di strutture sul territorio e si inserisce in un nuovo modello di riferimento. Il Canile oggi può rappresentare un opportunità per il territorio ed i cittadini tutti e una reale soluzione per l'abbattimento dei costi. Azioni di pet-tarapy ...”
La verità è che non c'è mai stata la volontà politica di risolvere questo problema come molti altri del citato programma elettorale.
Questa questione è solo una delle tante che il sindaco non ha voluto risolvere!
Eliana Menna
“La legge finanziaria del 2007 individua fondi per l’apertura, la ristrutturazione e il funzionamento di strutture come canili e gattili. Nella provincia di Chieti ed a Vasto, in particolar modo, la situazione degli animali è molto critica. Abbiamo strutture non rispettose della legge, numericamente insufficienti e fatiscenti. A Vasto oggi è impossibile visitare il canile per poter adottare un cane ed è impossibile trovare un luogo dove avere informazioni a riguardo. Ogni anno i randagi e gli abbandoni estivi rappresentano un pericolo anche sulle nostre strade, inoltre la mancata politica di vaccinazione e sterilizzazione porta ad un aumento delle malattie infettive che possono colpire l’uomo. Questa situazione non fa altro che far aumentare i costi per la comunità.
Il Progetto del nuovo canile si giustifica proprio per la carenza di strutture sul territorio e si inserisce in un nuovo modello di riferimento. Il Canile oggi può rappresentare un opportunità per il territorio ed i cittadini tutti e una reale soluzione per l'abbattimento dei costi. Azioni di pet-tarapy ...”
La verità è che non c'è mai stata la volontà politica di risolvere questo problema come molti altri del citato programma elettorale.
Questa questione è solo una delle tante che il sindaco non ha voluto risolvere!
Eliana Menna